giovedì 29 marzo 2007

Stare a Galla – Riassunto della Settimana (6-7)

Lunedì (Tomo VI)
Concetta e Gianmaria non c’erano: lui era malato, l’ha preso quel virus intestinale che c’è in giro ultimamente (stai sul water un giorno intero e perdi 2 kg di peso, strano che su Viver Sani e Belli non lo propongano tra le diete per l’estate... tra parentesi, l'ho preso anch'io due giorni fa); lei, Concetta, in cura dallo psichiatra – pare che dalla Saletta dei Guardoni alcuni tifosi premurosi l’abbiano vista fare il cagnaccio e abbiano pensato che le fosse venuta una crisi isterica. Non c’era nemmeno Basmati, forse ricoverata pure lei, per farsi sistemare quella fastidiosa paresi ai muscoli delle guance che la fa sembrare una Iena Ridens con una paresi ai muscoli delle guance.
Fatto sta che c’eravamo soltanto io, Pina e Piersilvio e la Paola. Una lezione allitterativa, insomma. Non c’era nemmeno Assistente: ha superato l’esame di qualifica ed è salito al rango di Riccio di Mare Istruttore. Peccato, ci mancherà. E poi, per me resterà sempre Assistente.

Ora Paola fa iniziare sempre me con gli esercizi, credo perché le siano giunte voci (mia cugina) che mi annoio durante i tempi morti; così una volta fatto l’esercizio, mentre gli altri ci pensano e ci ripensano dieci volte prima di lanciarsi, io gironzolo per la piscina a pseudorso.
Abbiamo anche fatto un esercizio nuovo: i tuffi di testa. Cioè, ci lasciamo andare da inginocchiati sul bordo, mica chissà che. Io sono andato tranquillo al primo, e ho preso una spanciata fenomenale al secondo. Mi si è informicata anche l’etichetta del costume. Per Pina è stato lo stesso, anzi, ha preso due spanciate di seguito. Nel frattempo, la volenterosa Paola, in un eccesso di zelo, senza timore, ci ha mostrato cosa NON dobbiamo fare, e si è presa una spanciata storica. (La marina militare ha parlato poi di onde alte 1.5 m) Tutta la piscina si è voltata, e la povera ha invano cercato di spiegare di avere fatto apposta per mostrarci come NON si deve fare. No, ha subito lo scherno di tutti gli ex allievi, dei colleghi istruttori, delle signore dell'acquagym e pure di un vecchietto che raccoglieva lumache lì di fuori.
Tra me e Pina sta nascendo un bel botta e risposta di battute, ce la ridiamo un sacco.

Oggi (Libro VII)
Oggi il gruppo era al completo. Per Basmati a quanto pare non c’è stato niente da fare, la paresi le è rimasta tale e quale. Oggi indossava anche gli occhialini, e per un momento giuro che mi ha fatto paura.
Spaventi a parte, è stata una serata tranquilla, senza eventi eclatanti; l’unico brivido per molti è stato entrare in piscina dalla parte alta, quella dei grandi. E' stato bello tuffarsi senza sentire subito il fondo sotto i piedi, restare sospesi per un attimo... stare sott'acqua in fondo è un po' come volare - con molta umidità nell'aria.
Per il resto, nessuna novità, a parte che ho imparato (di nascosto) a fare le capriole sott’acqua. Ne ho fatte 5-6 di seguito mentre gli altri, a turno, facevano i pescecani da riporto a raccogliere il cerchietto giallo sul fondo, tra i piedi di Paola (piccola scoperta: non ha i piedi da hobbit come pensavo). Fatta l'ultima capriola non capivo più dov'ero: per tornare negli spogliatoi ho dovuto chiedere informazioni a una signora di passaggio.

Nota: in questi giorni sono stato molto preso con lo studio per un esame, per questo non ho scritto in modo costante. Oggi ho finalmente dato l'esame, e ora faccio un paio di giorni di meritato riposo...

a presto,
rb

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