martedì 12 agosto 2008

google, gogol e il naso (delirio in pausa pranzo)

Il buon Manzoni contava per i Promessi Sposi ben venticinque lettori, e non serve dire che si tratta di un record, se pensiamo che Guareschi arrivava a ventitré e Jim Kapla, incompreso astro nascente della letteratura, ne conta in media sei e mezzo, compresa quella lettrice casuale che cercando su Google foruncoli donne si ritrova sul mio blog e, giustamente, si rende subito conto che posso essere forse un esteta, ma non un estetista, e non risolverò il suo problema di foruncoli; al massimo la farò sorridere, ma è anche vero che una giovane con l’acne non troverebbe nulla di divertente nel leggere una strampalata analisi psicologica della spremitura del brufolo, né tanto meno riderebbe sentendo la storiella di quel tale che, ubriaco dalla sera prima, scambiò il proprio naso per un brufolo gigante e spese dieci minuti a cercare di spremerselo. (I più audaci ora tenteranno la ricerca googliana e verranno premiati con un buon vecchio post.)

Leggere Gogol’ mi esalta, me ne vado prima che questo blog diventi il diario di un pazzo.

3 commenti:

Elena ha detto...

Heiii!!!
Vai sul layot e aggiungi più post in primapagina che il tuo blog merita.....la gente e' pigra e si ferma alla prima pagina ,meriti di essere letto di più!!
;-)
Io ti salvo tra i preferiti!!!

DONATELLA COCEANI ha detto...

non c'è dubbio: sei un astro nascente della letteratura!
mi piace il tuo stile!.. non amo leggere al pc, ma in questo caso farò uno strappo, il tuo è un genere che mi piace molto...il bello del quotidiano :-)
forte!

Nemesi ha detto...

"Leggere Gogol’ mi esalta." cit.
Mi ci ritrovo.